● I sottosquadri riducono la compromissione dell'afflusso sanguigno
● Disponibile in confezione sterile
Dieci fori di sutura attorno al perimetro della parte prossimale per aiutare a mantenere la riduzione della frattura
Il posizionamento ottimale delle viti consente una struttura angolare stabile per migliorare la presa nelle ossa osteoporotiche e nelle fratture multiframmentarie
Fori di bloccaggio prossimali
Fornire flessibilità nel posizionamento delle viti, consentendo diverse costruzioni
Consentire più punti di fissaggio per sostenere la testa omerale
● Fratture lussate a due, tre e quattro frammenti dell'omero prossimale, comprese le fratture che coinvolgono l'osso osteopenico
● Pseudoartrosi nell'omero prossimale
● Osteotomie nell'omero prossimale
Placca di compressione bloccante dell'omero prossimale III | 3 fori x 88 mm |
4 fori x 100 mm | |
5 fori x 112 mm | |
6 fori x 124 mm | |
7 fori x 136 mm | |
8 fori x 148 mm | |
9 fori x 160 mm | |
Larghezza | 12,0 mm |
Spessore | 4,3 mm |
Vite corrispondente | Vite di bloccaggio 3.5 / Vite corticale 3.5 / Vite spongiosa 4.0 |
Materiale | Titanio |
Trattamento superficiale | Ossidazione micro-arco |
Qualificazione | CE/ISO13485/NMPA |
Pacchetto | Imballaggio sterile 1 pz/confezione |
Quantità minima d'ordine | 1 pz |
Capacità di fornitura | Oltre 1000 pezzi al mese |
La placca di bloccaggio e compressione è realizzata in una robusta lega di titanio, che fornisce resistenza e stabilità all'osso fratturato. La placca è sagomata anatomicamente per adattarsi alla forma dell'omero prossimale, garantendo una migliore aderenza e riducendo il rischio di fallimento dell'impianto. È disponibile in varie misure per adattarsi alle diverse anatomie dei pazienti.
Il vantaggio principale della placca omerale bloccante è la sua capacità di fornire sia stabilità che compressione all'osso fratturato. Le viti di bloccaggio fissano la placca all'osso, impedendo qualsiasi movimento nel sito di frattura. Ciò favorisce il corretto allineamento dei frammenti ossei, consentendo una guarigione ottimale. Le viti di compressione, invece, avvicinano i frammenti ossei, assicurando che rimangano a stretto contatto e facilitando la formazione di nuovo tessuto osseo.