La curva anteriore fornisce un adattamento anatomico della placca per garantire una posizione ottimale della placca sull'osso.
I fori per fili K da 2,0 mm facilitano il posizionamento della piastra.
La punta affusolata della placca facilita l'inserimento percutaneo e previene l'irritazione dei tessuti molli.
Indicato per la fissazione della diafisi femorale.
Placca di compressione bloccante per albero femorale curvo | 6 fori x 120 mm |
7 fori x 138 mm | |
8 fori x 156 mm | |
9 fori x 174 mm | |
10 fori x 192 mm | |
12 fori x 228 mm | |
14 fori x 264 mm | |
16 fori x 300 mm | |
Larghezza | 18,0 mm |
Spessore | 6,0 mm |
Vite corrispondente | 5.0 Vite di bloccaggio / 4.5 Vite corticale / 6.5 Vite per spongiosa |
Materiale | Titanio |
Trattamento della superficie | Ossidazione a microarco |
Qualificazione | CE/ISO13485/NMPA |
Pacchetto | Confezione sterile 1 pz/confezione |
MOQ | 1 pz |
Capacità di fornitura | Oltre 1000 pezzi al mese |
Il processo operativo per una placca di compressione bloccante diafisi femorale curva (LC-DCP) prevede in genere i seguenti passaggi: Pianificazione preoperatoria: il chirurgo esaminerà l'anamnesi del paziente, condurrà un esame fisico ed esaminerà gli studi di imaging (come radiografie o scansioni TC) per valutare il tipo, la posizione e la gravità della frattura.La pianificazione preoperatoria prevede la determinazione della dimensione e della forma appropriate della placca LC-DCP e la pianificazione della posizione delle viti. Anestesia: il paziente riceverà l'anestesia, che può essere anestesia generale o anestesia regionale, a seconda delle preferenze del chirurgo e del paziente. Incisione: Viene praticata un'incisione chirurgica lungo il lato della coscia per accedere alla diafisi femorale fratturata.La lunghezza e il posizionamento dell'incisione dipendono dal modello specifico di frattura e dalle preferenze del chirurgo. Riduzione: le estremità dell'osso fratturato vengono riallineate (ridotte) nella loro posizione corretta utilizzando strumenti specializzati come morsetti o ganci per osso.Ciò aiuta a ripristinare la normale anatomia e favorisce un'adeguata guarigione. Preparazione dell'osso: lo strato esterno dell'osso (periostio) può essere rimosso per esporre la superficie dell'osso.La superficie dell'osso viene quindi pulita e preparata per garantire un contatto ottimale con la placca LC-DCP. Posizionamento della placca: la placca LC-DCP curva della diafisi femorale viene posizionata con cura sulla superficie laterale della diafisi femorale.La placca segue la curvatura naturale del femore ed è allineata con l'asse dell'osso.La placca viene posizionata utilizzando strumenti specializzati e fissata temporaneamente all'osso con fili guida o fili di Kirschner. Posizionamento delle viti: una volta posizionata correttamente la placca, le viti vengono inserite attraverso la placca e nell'osso.Queste viti sono spesso posizionate in una configurazione bloccata, che fornisce stabilità e aiuta a promuovere la guarigione.Il numero e la posizione delle viti possono variare a seconda del tipo di frattura specifico e delle preferenze del chirurgo. Imaging intraoperatorio: durante la procedura possono essere utilizzati raggi X o fluoroscopia per confermare il corretto allineamento della frattura, la posizione della placca e il posizionamento delle viti. Chiusura della ferita: l'incisione viene chiusa utilizzando suture o graffette e sulla ferita viene applicata una medicazione sterile. Cura postoperatoria: a seconda delle condizioni del paziente e delle preferenze del chirurgo, il paziente potrebbe dover utilizzare stampelle o un deambulatore per facilitare la deambulazione e il carico.La terapia fisica può essere raccomandata per facilitare la riabilitazione e riacquistare forza e mobilità nella gamba interessata. È importante notare che la tecnica chirurgica e i passaggi specifici possono variare a seconda dell'esperienza del chirurgo, delle condizioni del paziente e del modello specifico di frattura.Queste informazioni forniscono una panoramica generale del processo, ma la consultazione di un chirurgo ortopedico qualificato è essenziale per una comprensione dettagliata dell'operazione.